15 – 16 aprile 2025, BolognaFiere

Il transceiver a due canali di Maxim è stato adottato da Omron

Maxim Integrated Products ha annunciato che il proprio transceiver IO-Link a due canali MAX14827A è stato adottato da Omron Corporation.

Questo dispositivo ad alte prestazioni realizzato da Maxim, utilizzato nei sensori IO-Link, permette di ridurre la manutenzione ed i fermi macchina, assicura diagnostica e monitoraggio continui negli stabilimenti produttivi dei clienti di Omron.

Dissipa meno della metà del calore rispetto ad altre soluzioni ed è la più piccola soluzione di questo tipo oggi disponibile.

IO-Link, una tecnologia di IO standardizzata che si è diffusa rapidamente in Europa, sta ora crescendo con gli stessi ritmi anche nel mercato giapponese.

Da qualche tempo viene valutata con attenzione come tecnologia utilizzabile per realizzare applicazioni di ‘fabbrica intelligente’ (smart factory), collegando senza soluzione di continuità, tramite comunicazioni digitali, i vari sensori presenti nell’impianto.

Consapevole dell’importanza di IO-Link, Maxim ha sviluppato una varietà di prodotti basati su questa tecnologia, tra cui il transceiver IO-Link a due canali MAX14827A rivolto alle nuove applicazioni Industry 4.0.

Omron sta ampliando la propria offerta di sensori IO-Link, in particolare le famiglie dei sensori fotoelettrici e di prossimità.

Dotati di una funzione per la conferma di identificazione del singolo dispositivo e della capacità esclusiva di rilevare anomalie e monitorare le situazioni, i sensori IO-Link di Omron offrono soluzioni che consentono di abbreviare i fermi macchina, ridurre la frequenza dei guasti improvvisi ed aumentare l’efficienza nei cambiamenti di disposizione.

Ciò consente di realizzare stabilimenti produttivi più intelligenti raccogliendo i dati importanti ai fini di un funzionamento stabile dell’impianto, utilizzando PLC ed altri controllori di livello più alto, attraverso EtherCAT, tramite un’unità master.

IO-Link in breve

IO-Link è la prima tecnologia di IO standardizzata a livello mondiale (IEC 61131-9) per la comunicazione con sensori ed attuatori.

Questa potente soluzione di comunicazione punto-a-punto è basata sull’affermatissima connessione a tre fili utilizzata da lungo tempo per i sensori e gli attuatori, ed utilizza i cavi esistenti.

Per informazioni: https://www.maximintegrated.com/en/products/interface/transceivers/MAX14827A.html

Massimiliano Anticoli