Connettori “spaziali” Souriau
Philae, la navicella spaziale robotizzata dell’ESA, è atterrata con successo sulla Cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko (67P), più di dieci anni dopo essere partita dalla Terra. Un razzo Ariane 5G+ ha lanciato il veicolo spaziale Rosetta e il modulo di atterraggio Philae, che hanno viaggiato per 10 anni per raggiungere la cometa, a 500 milioni di km (310 milioni di miglia) dalla Terra.
Souriau ha contribuito al successo della missione fornendo una serie di connettori tipicamente utilizzati per la connessione di alimentazione e la trasmissione di segnali vitali, per esempio collegando i sensori del satellite al computer di bordo.
Prima della selezione, Souriau ha eseguito una serie di prove basate sulle specifiche ESA per dimostrare che i suoi connettori
fossero in grado di sopportare le specifiche condizioni fissate come requisiti eccezionali per questa missione.
I connettori sono stati utilizzati sulla Stazione Spaziale Internazionale per eseguire diverse operazioni extraveicolari. Inoltre, Souriau ha fornito speciali connettori precablati per la missione Cassini-Huygens verso Titan, la luna di Saturno, che hanno permesso alla sonda di staccarsi dal suo vettore e atterrare dopo un viaggio di 7 anni attraverso lo spazio profondo.